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Una canzone ricca di venature pop, che ha tutta l’aria di voler farci assaporare le prime luci dell’estate. Esplosiva e travolgente, proprio come la voce di Sergio. Tanta la voglia di immaginare e di sentirsi liberi e spensierati. Un brano che unisce 3 lingue e mondi diversi verso un unico grande obiettivo: la condivisione di qualcosa di bello.

Sergio Sylvestre torna in grande stile con un nuovo singolo, “Motel California”. Il brano, disponibile da venerdì 7 maggio, esce per Smilax Pop ed è distribuito da Krishna Music Group. Prodotto da Dima (Marco Di Martino) al Loud Studio di Milano, mixato da Alex  Trecarichi al Monodynamic Studio di Milano e Masterizzato da Antonio Baglio a Miami (US). Scritto da Sergio Sylvestre, Francesco Sponta (già autore di Emma Muscat, Alessandro Casillo, Annalisa), Roy Paci, Saturnino, Alessia Labate e Marco Di Martino.

Una canzone ricca di venature pop, che ha tutta l’aria di voler farci assaporare le prime luci dell’estate. Esplosiva e travolgente, proprio come la voce di Sergio. Tanta la voglia di immaginare e di sentirsi liberi e spensierati. Un brano che unisce 3 lingue e mondi diversi verso un unico grande obiettivo: la condivisione di qualcosa di bello.

“Estate siamo in paranoia, qui la gente un po’ si annoia. Mi apro un Motel in California.”

Il brano è arricchito dalla partecipazione di tre grandi artisti del panorama italiano ed internazionale: Saturnino, Roy Paci ed Alessia Labate. Il basso di Saturnino, i fiati di Roy Paci e la voce di Alessia Labate creano la cornice perfetta per un sound unico.

“Quando Sergio mi ha chiamato dicendomi che stava lavorando a un nuovo brano con Dima – racconta Saturnino - e se mi andava di metterci un Basso dentro, sono arrivato in studio e l’energia era così buona che sono entrato camminando e sono uscito ballando!! Che la forza sia con te fratello Sergione.”

Anche Alessia Labate, cantante ed autrice con base a Milano, ha preso parte al progetto con forte entusiasmo.

“Io e Sergio – racconta Alessia- ci siamo conosciuti un pomeriggio di primavera 2020 grazie ad un amico in comune. Da lì non ci siamo più visti, ma abbiamo continuato a pizzicarci su Instagram. Qualche settimana prima dell'uscita del pezzo mi scrive chiedendomi se mi piacesse “Motel California” e se volessi cantarla. Ho subito detto di sì! L'energia del pezzo mi ha travolta e il fatto che sia in 3 lingue immortala perfettamente lo spirito di Sergio. Spero di iniziare una collaborazione duratura con lui. Entrambi crediamo tanto l'uno nell'altra e sono sicura che potremo scrivere delle belle canzoni insieme”

A dare un tocco sognante ci pensa Roy Paci, che ha curato tutta la sezione fiati del brano.

“Sono felice di aver avuto finalmente l’occasione di collaborare con Sergio, un artista che stimo da tempo. Il brano è una bomba di ritmo, pronto a far surriscaldare l’estate e la voglia di ballare.  Mi sono divertito ad intrecciare le mie brass line con le sonorità del brano, dando un’ulteriore spinta energetica al groove già esplosivo.”

Per Sergio Sylvestre “Motel California” sigla il ritorno al cantato italiano dopo ben due anni. Sul brano racconta:

“Abbiamo creato una canzone che potesse racchiudere tutti i generi, perché credo nella musica l’importante sia comunicare qualcosa di bello, qualcosa di fresco. Questo pezzo aveva bisogno di tante cose belle che io da solo non potevo fare, per questo abbiamo chiesto aiuto ad altri grandi artisti. La fusione tra California e Italia può far viaggiare le persone anche stando fermi, come si faceva tempo fa.” 

Ufficio Stampa: Giulia Calì - Krishna Music Group

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